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DOLORE PSICOGENO

MEDICINA DEL DOLORE > TIPI DI DOLORE > IL DOLORE DIFFUSO

IL DOLORE PSICOGENO



Il dolore psicogeno, noto anche come "dolore somatoforme o funzionale", è un tipo di dolore che non è direttamente attribuibile a cause fisiche evidenti; è infatti definito come dolore che origina principalmente da fattori psicologici piuttosto che da condizioni fisiche. È spesso associato a disturbi mentali come l'ansia, la depressione e i disturbi somatoformi. Diamo uno sguardo approfondito alle cause, ai meccanismi sottostanti ed ai criteri diagnostici del dolore psicogeno.


CAUSE DEL DOLORE PSICOGENO

Fattori Psicologici

Stress e Ansia: L'esposizione prolungata a situazioni stressanti può amplificare la percezione del dolore. L'ansia può innescare o esacerbare sintomi dolorosi

Depressione: La depressione è frequentemente associata a dolore cronico. La relazione bidirezionale tra dolore e depressione suggerisce che ciascuno può aggravare l'altro

Disturbi Post-Traumatici: Eventi traumatici possono portare a dolore psicogeno attraverso meccanismi di stress post-traumatico


Condizioni Psicosomatiche

Disturbi Somatoformi: Disturbi come il disturbo somatoforme doloroso, dove il dolore è una manifestazione principale senza una spiegazione medica adeguata, sono esempi tipici


Fattori Comportamentali

Catastrofizzazione del Dolore: La tendenza a esagerare la gravità del dolore può contribuire al mantenimento e all'intensificazione del dolore psicogeno



MECCANISMI DEL DOLORE PSICOGENO

Interazione Mente-Corpo

Corteccia Prefrontale e Sistema Limbico: Queste aree cerebrali sono coinvolte nella regolazione delle emozioni e nella percezione del dolore. Disfunzioni in queste regioni possono contribuire al dolore psicogeno.

Asse Ipotalamo-Ipofisi-Surrene (HPA): Lo stress cronico può attivare l'asse HPA, portando a rilascio di ormoni dello stress che possono sensibilizzare i percorsi del dolore.


Disregolazione dei Neurotrasmettitori

Serotonina e Noradrenalina: Squilibri in questi neurotrasmettitori sono comuni nei disturbi depressivi e d'ansia, influenzando la modulazione del dolore.

Neuroinfiammazione: L'aumento dei marcatori infiammatori nei pazienti con depressione suggerisce un ruolo dell'infiammazione nella percezione del dolore.


Sensibilizzazione Centrale

Aumento dell'Eccitabilità Neuronale: La sensibilizzazione centrale implica un aumento dell'eccitabilità dei neuroni nel sistema nervoso centrale, amplificando la risposta agli stimoli dolorosi.


DIAGNOSI DI DOLORE PSICOGENO


Anamnesi Clinica

Valutazione dei Sintomi: Dettagliata raccolta dei sintomi dolorosi, inclusi la loro localizzazione, intensità e durata. Indagine sulla presenza di fattori psicologici come stress, ansia e depressione.


Esame Fisico

Esclusione di Cause Organiche: Valutazione clinica per escludere cause fisiche del dolore. Questo può includere esami neurologici e test diagnostici come imaging e analisi di laboratorio.


Strumenti di Screening Psicologico

Questionari e Scale di Valutazione: Utilizzo di strumenti come il Beck Depression Inventory (BDI) per valutare la depressione e il Generalized Anxiety Disorder 7 (GAD-7) per l'ansia.


Criteri Diagnostici

DSM-5: Secondo il DSM-5, il disturbo da dolore somatoforme richiede la presenza di dolore significativo non giustificato da condizioni mediche e associato a fattori psicologici.

GESTIONE DEL DOLORE PSICOGENO


Trattamenti Psicologici

Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): La CBT è efficace nel trattare il dolore psicogeno, aiutando i pazienti a modificare pensieri e comportamenti disfunzionali.

Mindfulness e Tecniche di Rilassamento: Queste tecniche possono ridurre lo stress e migliorare la gestione del dolore.


Trattamenti Farmacologici

Antidepressivi: Gli SSRI e gli SNRI possono ridurre i sintomi della depressione e il dolore associato.

Ansiolitici: Utilizzati per ridurre l'ansia che può contribuire al dolore.


Interventi Comportamentali

Esercizio Fisico: L'attività fisica moderata può alleviare i sintomi depressivi e ridurre il dolore.

Educazione del Paziente: Informare i pazienti sulla natura del loro dolore e sulle strategie di autogestione.

CONCLUSIONI
Il dolore psicogeno è una condizione complessa che richiede un approccio diagnostico e terapeutico multidisciplinare. La combinazione di trattamenti psicologici, farmacologici e comportamentali può migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti.

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