DOLORE ADDOMINALE
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IL DOLORE ADDOMINALE
Il dolore addominale è un sintomo comune e può derivare da numerose condizioni mediche, che vanno da disturbi benigni a patologie gravi. Identificare la causa precisa del dolore è fondamentale per fornire un trattamento adeguato. Questo articolo esplora le principali cause del dolore addominale, le metodologie diagnostiche e fornisce riferimenti scientifici per un approfondimento basato su evidenze.
CAUSE DEL DOLORE ADDOMINALE
Disturbi Gastrointestinali
Gastrite e Ulcera Peptica: La gastrite, spesso causata da infezioni da Helicobacter pylori o dall'uso prolungato di FANS, può provocare dolore epigastrico. Le ulcere peptiche, localizzate nello stomaco o nel duodeno, sono spesso associate a dolore che migliora o peggiora con il cibo .
Sindrome dell'Intestino Irritabile (IBS): Disturbo funzionale caratterizzato da dolore addominale cronico associato a cambiamenti nella frequenza e nella consistenza delle feci. Spesso, il dolore è alleviato dalla defecazione .
Malattia Infiammatoria Intestinale (IBD): Patologie come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa provocano dolore addominale ricorrente, spesso accompagnato da diarrea e sanguinamento .
Appendicite: Infiammazione dell'appendice, che causa dolore inizialmente diffuso nella regione ombelicale, che poi si localizza nel quadrante inferiore destro dell'addome. È una delle cause più comuni di chirurgia d'urgenza .
Diverticolite: L'infiammazione o infezione dei diverticoli nel colon può causare dolore nel quadrante inferiore sinistro dell'addome, accompagnato da febbre e alterazioni delle abitudini intestinali .
Cause Urologiche
Calcolosi Renale: I calcoli nei reni o nell'uretere possono provocare un dolore intenso e acuto, spesso descritto come "colica renale". Il dolore è tipicamente localizzato nel fianco e può irradiarsi verso l'inguine .
Infezioni Urinarie (UTI): Le infezioni del tratto urinario possono causare dolore sovra-pubico, bruciore durante la minzione e urgenza urinaria. Se l'infezione si diffonde ai reni (pielonefrite), il dolore può essere localizzato nella regione lombare .
Cause Ginecologiche
Cisti Ovariche: Le cisti ovariche possono causare dolore addominale acuto o cronico, spesso localizzato nella parte inferiore dell'addome. Se una cisti si rompe, il dolore può essere molto intenso e richiedere un intervento medico urgente .
Endometriosi: Condizione in cui il tessuto endometriale cresce al di fuori dell'utero, causando dolore pelvico cronico che può irradiarsi all'addome. Il dolore è spesso ciclico, correlato al ciclo mestruale .
Cause Vascolari
Aneurisma Aortico Addominale: Una dilatazione dell'aorta addominale può causare dolore profondo e persistente nella regione centrale dell'addome o nella schiena. È una condizione potenzialmente letale se l'aneurisma si rompe .
Ischemia Intestinale: La riduzione del flusso sanguigno intestinale, spesso a causa di arteriosclerosi, provoca dolore addominale postprandiale, perdita di peso e diarrea. È una condizione grave che richiede un intervento immediato .
Cause Psicologiche
Dolore Addominale Psicogeno: Lo stress, l'ansia e altri disturbi psicologici possono manifestarsi con dolore addominale funzionale, in assenza di una patologia organica identificabile. Questa condizione è spesso correlata all'IBS .
DIAGNOSI DEL DOLORE ADDOMINALE
Anamnesi Completa
Un'anamnesi dettagliata è fondamentale per identificare la causa del dolore addominale. Domande riguardanti la localizzazione, la durata, i fattori scatenanti e i sintomi associati possono fornire indizi importanti per la diagnosi .
Esame Fisico
L'esame fisico deve includere una palpazione accurata dell'addome per identificare segni di infiammazione, masse, o difesa muscolare. L'auscultazione può rivelare la presenza di suoni intestinali alterati, utili nella diagnosi .
Esami di Laboratorio
Emocromo: Utile per rilevare segni di infezione o infiammazione.
Test delle Feci: Per identificare infezioni gastrointestinali o perdita di sangue.
Esami Urinari: Per escludere infezioni o calcolosi renali .
Imaging Diagnostico
Ecografia Addominale: Spesso la prima scelta per visualizzare cisti, calcoli biliari o dilatazioni aneurismatiche.
Tomografia Computerizzata (CT): Fornisce immagini dettagliate e può identificare appendiciti, diverticoliti, o ischemia intestinale.
Risonanza Magnetica (MRI): Indicata per valutare patologie più complesse come l'endometriosi o le malattie infiammatorie intestinali .
Endoscopia
Gastroscopia: Permette di visualizzare l'esofago, lo stomaco e il duodeno, utile per diagnosticare gastriti, ulcere, e tumori.
Colonscopia: Utilizzata per esaminare il colon e diagnosticare condizioni come la malattia infiammatoria intestinale, polipi o tumori .
TERAPIA
La terapia che deve essere "mirata" dipende dalla causa sottostante e può variare dall'uso di antibiotici per infezioni, a interventi chirurgici per appendiciti o aneurismi. Le terapie conservative includono modifiche dietetiche, farmaci per il controllo del dolore, e gestione dello stress .
Riferimenti
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